2009 03 09 In nome della donna di Erri de Luca al Teatro Fraschini

Lunedì 9 marzo  2009 alle ore 21 si festeggia la donna  con lo spettacolo Nel nome della donna, progetto del Teatro Officina di Milano, ispirato a Nel nome della madre di Erri de Luca. Lo spettacolo, diretto da Massimo De Vita, è inserito nella rassegna Altri Percorsi della Stagione teatrale del Fraschini.
 
 
Lunedì 9 marzo 2009, ore 21.00
Teatro Officina
NEL NOME DELLA DONNA
Brani ispirati al testo di Erri de Luca
"Nel nome della madre" e testimonianze di madri straniere
regia Massimo de Vita
con Irene Quartana, Sacha Oliviero
paesaggi sonori  Emanuele "Manolo" Cedrone
scenografia Gianluca Martinelli e Carla Cipolla
fotografie Donatella De Vito (Casa della Carità)
durata 1 ora senza intervallo

Lo spettacolo  Nel nome della donna nasce da un progetto del Teatro Officina, della Casa della Carità e della Provincia di Milano con la volontà di raccogliere la voce totalmente inascoltata delle donne straniere, migranti e madri, spesso clandestine, che abitano mestamente le nostre città. Con queste interviste si assottiglia un buio pesante e profondo, lentamente emergono volti e storie che finalmente conquistano una luce troppo al lungo negata.
Attraverso la mediazione della ripresa filmata, sono finalmente emerse le storie (tre interviste ad una donna peruviana, una nigeriana, una Rom), verità che riportano l'attenzione anche su un altro tema fondamentale per la nostra società contemporanea: la solidarietà che nasce tra italiani e stranieri e stravolge un'immagine stereotipata dell'Italia.
Queste  testimonianze si alternano alle parole di Erri de Luca, tratte dal libro In nome della madre. La figura di Maria,  giovane madre che incarna anche il simbolo della clandestinità,  per nulla reticente, ma consapevole e fiera nel mostrare la gravidanza in tutta la sua dolcezza, parla di quel mistero in cui la vita si schiude.  Si trova però a fronteggiare una dimensione sociale che le è ostile: dovrà convincere Giuseppe, futuro sposo,  e sua madre; dovrà affrontare un viaggio verso una città che le negherà accoglienza. Un percorso narrativo e poetico  condotto con delicata allegria che contagia lo spettatore. Con spontaneità ed in solitudine verrà dato alla luce il figlio: il parto si trasforma così per la donna in un viaggio d'estasi, una partenza segnata dal piacere e dal contatto corporeo tra madre e figlio.
Il Teatro Officina di Milano è una  piccola e preziosa sala milanese che si è sempre distinta, fin dagli esordi nel 1973, per la forte matrice interculturale e di spiritualità laica. Anima da più di trent'anni di questo spazio culturale è Massimo De Vita, attore e regista, che ha condiviso l'arte con le eccellenze del nostro teatro, a partire da Giorgio Strehler e Paolo Grassi fino a Dario Fo e Franca Rame (con cui nel 1968 ha fondato la cooperativa Nuova Scena).  Costante è il lavoro del Teatro Officina  nei quartieri più disagiati della città,  anche a carattere  antropologico, alla riscoperta della tradizione e a favore dello scambio tra culture differenti:  raccoglie  testimonianze che restituisce alle comunità attraverso eventi che coinvolge i cittadini non come semplici spettatori ma come veri e propri co-autori.
PREZZI E MODALITA' DI ACQUISTO
Per i biglietti: Biglietteria del Teatro Fraschini (orari 11-13/17-19) tel. 0382/371214
acquisto on-line www.teatrofraschini.it
Costi: da  euro  14,00 a euro 6,00 FONDAZIONE TEATRO FRASCHINI fraschini@comune.pv.it  
 
 

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