2010_10_13 Robecco ripropone Carmen in diretta da Barcellona

Mercoledì 13 ore 20 in collegamento diretto con il Teatro Gran Liceu di Barcellona il CinemaTeatro Agorà di Robecco sn (MI) ha proposto una nuova edizione di "Carmen" di G.Bizet. Era il secondo appuntamento della rassegna "Donne o Dee" che si protrarrà sino al maggio 2011 con la consulenza artistica di Mario Mainino.
Con la visione di questa sera ci siamo trovati di fronte ad una nuova lettura piuttosto interessante sotto il profilo registico. Sotto quello musicale non abbiamo visto voci di particolare rilevanza escluso forse il tenore Roberto Alagna.

AGORALIRICA 2010-2011
"Donne o Dee"

Mercoledì 13 ottobre 2010
ore 20.00
Georges Bizet (1838 – 1875)
Carmen
Dal Teatro GRAN LICEU DI BARCELLONA
in diretta LIVE
Personaggi Interpreti
 Don José  Roberto Alagna
Escamillo  Erwin Schrott
Le Dancaïre  Marc Canturri
Le Remendado  Francisco Vas
Moralès  Alex Sanmartí
Zuniga Josep Ribot
Carmen  Bèatrice Uria-Monzon
Micaëla  Marina Poplavskaya
Mercédès Itxaro Mentxaka
Frasquita  Eliana Bayón
Direttore Marc Piollet
Regia Calixto Bieito
Scene Alfons Flores - Costumi Mercè Paloma
Coproduzione Gran Teatre del Liceu / Teatro Massimo (Palermo) / Teatro Reggio (Torino)

Tutto lo svolgimento dei quattro atti si compie su di un palcoscenico che delinea un grande spazio vuoto illuminato creando sin dall'inizio l'ovale che sarà poi l'Arena de Toros. Non esistono scenografie ma tutto viene delimitato da buio che lo circonda e dal quale emergono e spariscono i personaggi. L'azione privilegia i contrasti tra i singoli che vengono a mettere a nudo pulsioni, desideri, paure e erotiche vampe di voluttà. Nel I atto i plotoni di soldati si muovono quasi come se fosse una danza attraverso il grande spazio del palcoscenico. Lo scontro tra i due universi maschile e femminile appare devastante. Il desiderio maschile si esprime solo attraverso la violenza e le donne sono sempre vittime (seppure pagate) degli uomini che le sfruttano. Carmen è l'unica che sembra essere padrona del proprio e dell'altrui destino, ma la sua meta è solo la morte "Prima io e poi lui!" Sempre la morte, puoi mischiare le carte come e quanto vuoi ma quello è il tuo destino.Atto I un palo al centro e una cabina telefonica a sinistra (dalla quale uscirà Carmen per la sua Habanera), sul palo al termine dell'atto si issa la bandiera ed ... una donna(?). Atto II un auto con una sgangherata combriccola che si appresta ad un picnic con tanto di albero di Natale, si chiude con il pestaggio del sergente. Atto III nel preludio un danzatore si spoglia nudo e danza nella notte. I contrabbandieri si muovono con ben sette macchine e commerciano proprio in tutto, dai microonde agli schermi al plasma. Micaela, che andava in giro con macchina fotografica nel primo atto, qui arriva con il suo impermeabilino e altarino da viaggio e quando riesce a portarsi vis Josè lancia a Carmen uno sguardo di vittorioso compatimento. Atto IV si disegna il cerchio dell'Arena, il pubblico vede la inesistente quadriglia in platea poi scompare e appare Escamillo inginocchiato, quasi come nella preghiera del Torero ma in realtà sta parlando d'amore a Carmen cui dedicherà la vittoria. Dalla folla (ovvero dalla platea del teatro) arriva Josè. Vittima e carnefice si confrontano nell'ultimo duello che si chiude con lo sgozzamento di Carmen (con vistoso e realistico scorrimento di sangue) e con l'autodenuncia di Josè.
Un rappresentazione non facile ma alla fin fine interessante che è stata piuttosto apprezzata dal pubblico che ha raggiunto quota 41 (quarantuno!!) quasi un raddoppio rispetto al primo appuntamento con "Così fan tutte" di WAM che aveva toccato quota 28(!!).
Il prossimo appuntamento sarà per il 9 novembre con un concerto e per il 24 con Madama Butterfly.

Martedì 9 novembre 2010, h. 19:00
WIENER PHILARMONIKER in concerto
Contemporanea europea
[registrato il 18 settembre]
Dal Festival di Lucerna

In scaletta:
Gioachino Rossini - Ouverture de “La gazza ladra” (1817) 
Julián Orbón -  “Tres versiones sinfónicas” (1954) 
Leonard Bernstein - Divertimento for Orchestra (1980) 
Maurice Ravel - “Boléro” (1928) ; “Pavane pour une Infante défunte” (1899; 1910).
 Direzione: Gustavo Dudamel
cineteatro Agorà
Piazza XXI Luglio, 29
Robecco S/N  (MI)
tel. 02 – 94975021 // 338 5939861




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