2012_04_18 Appuntamento con la grande danza e la scuola di uno dei più importanti coreografo dell'ultimo secolo

Mercoledì 18 aprile 201204_19 ore 21.00.
STAGIONE DI DANZA

LA SCUOLA DI BÉJART AL FRASCHINI
La stagione di Danza del Teatro Fraschini di Pavia ospita Rudra, la scuola svizzera voluta dal grande coreografo francese che da più di vent'anni forma giovani danzatori provenienti da tutto il mondo.   
Il coreografo francese Maurice Béjart, fondatore del Ballet du XXème Siècle, è stato uno degli artisti più significativi del '900.  E' stato il più fervido promotore del balletto come arte popolare, mai segregata nei teatri élitari, ma capace invece di diffondersi attraverso piazze e stadi, nella consapevolezza che ciò che conta è il fulgore dell'arte e la ritualità della festa. Tra gli anni '60 e i '90 è stato un vero e proprio demiurgo e artefice di eventi, trascinando il pubblico, come ipnotizzato,  dentro la  magia e la spettacolarità della scena. Corpi perfetti, donne fluide, uomini trasformati, non più legati al "graziosismo romantico", ma atletici e muscolosi come gli eroi mitologici. Ha occupato gli spazi più disparati, dal Circo Reale di Bruxelles ai Giardini di Boboli di Firenze. Aveva iniziato a studiare danza a quattordici anni, aveva assunto il nome ricavandolo dalla biografia di Molière, dal nome della famiglia di teatranti a cui il grande drammaturgo si era unito. Nel 1953 fonda i Ballets de l'Etoile. Dopo i primi esiti trionfali, come  Le sacre du printemps (1959), dirige l'ensemble al Théatre Royal de la Mannaie di Bruxelles, da cui prenderà vita il Ballet du XXème Siècle. Dal suo Bolero (1960) si apre una stagione internazionale con ben cento quaranta titoli. Il suo stile  è contaminato e dissacrante, con un magistrale senso del teatro, nell'incontro tra Oriente e Occidente. Sarà un formidabile talent-scout, tra i suoi danzatori figurano Micha Van Hoecke, Maguy Marin, Ivan Marko e Victor Ullate
Conclusa la permanenza in Belgio, si trasferisce in Svizzera, dove nel 1987 crea il Béjart Ballet Lausanne che scioglie nel 1992 per ricreare Rudra. "Rudra è anche uno stile di vita intellettuale e morale. Un modo di essere di fronte al mondo moderno in cui il danzatore occupa un suo posto sociale nell'universo. In un'epoca di rilassatezza e di permissività, è importante che ci siano persone che, senza essere aggressive, hanno una reale volontà di affrontare le sfide della vita". Da venti anni il Rudra forma giovani danzatori attraverso una rigorosa formazione, come era esplicito desiderio di Béjart formare ballerini che potessero rispondere alle aspettative dei coreografi e che avessero l'opportunità di trovare la propria strada come creatori. Seguendo la volontà di Maurice Béjart, la scuola persegue questo intendimento sotto la direzione di Michel Gascard.
 
 
BIGLIETTERIA
 
I biglietti dello spettacolo sono in vendita al Teatro Fraschini dal lunedì al sabato
Costo: da 30 euro a 7 euro.
Orari di apertura di biglietteria: dalle 11 alle 13  e dalle 17 alle 19 (da lunedì a sabato). Telefono: 0382/371214
La biglietteria è aperta anche un'ora prima dello spettacolo.
Sono previste liste d'attesa 
Sono riconosciute riduzioni, oltre che di legge, anche per le scuole e gli studenti universitari. 
Tutti i prezzi sono pubblicati sul sito www.teatrofraschini.org 
Call center Vivaticket by Charta 899.666.805 
Call center 89.24.24 Pronto PagineGialle 
fondazione Teatro Fraschini - C.so Strada Nuova 136 - 27100 Pavia
 

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