Duello Pianistico – Liszt and Thalberg

Ma tu guarda come Internet docet, una scena avvenuta a Parigi nei saloni della Principessa Cristina di Belgioioso viene collocato a Pavia, in quanto chi scrive confonde la principessa con la cittadina pavese.
Cristina di Belgioiso, personaggio chiave del Risorgimento italiano, ed in fondo anche infatuata di F.Liszt organizzò a Parigi un concerto per raccogliere fondi per i rifugiati politici e per rendere più accattivante la serata volle mettere a confronto due astri del pianismo di quel tempo che con i loro concerti avevano talmente infiammato l'auditorium parigino creando due fazioni a pro di uno o dell'altro.


Duello Pianistico – Liszt and Thalberg 
Liszt’s 200th birthday falls this week on Saturday 22 October, and on Wednesday at Hatchlands in Surrey I’m giving a recital on an 1845 Erard piano signed by Thalberg, his greatest rival. 
‘Old Arpeggio’ was the nickname given to Sigismund Thalberg because of a particular feature of his piano writing, which sometimes gave the melody to the thumbs while surrounding them with arpeggios above and below, sounding as if he had three hands.
Thalberg was a fine pianist according to contemporaries Mendelssohn, Hallé and Clara Schumann; even Chopin said that he ‘played excellently’… and Paris divided itself into Thalbergian and Lisztian supporters in 1836.
There were inflammatory remarks in the press, rival concerts in the Conservatoire (Thalberg) and the Opéra  (Liszt) in March 1837, culminating in a pianistic duel as part of a benefit concert for Italian refugees organised by Princess Belgiojoso in her salon. 
Although many artists played in the event, it was  the contributions by the two pianists which caught the public imagination.
‘Never was Liszt more controlled, more thoughtful, more energetic, more passionate; never has Thalberg played with greater verve and tenderness. Each of them prudently stayed within his harmonic domain, but each used every one of his resources. 
It was an admirable joust. The most profound silence fell over that noble arena. 
And finally Liszt and Thalberg were both proclaimed victors by this glittering and intelligent assembly… Thus two victors and no vanquished …’ wrote critic Jules Janin in the Journal des Débats; 
Although the Princess’s verdict was:  ‘Thalberg is the first pianist in the world – Liszt is unique.’
The instrument used for the duel was also an Erard – purchased by the Princess with Liszt there at the time, according to the Erard register of instruments (third entry, 13317, right).
The actual instrument was rediscovered in Miami in 2001. 
[Posted on October 17, 2011 by Christine Stevenson]

Verità fantasia
Il 200° compleanno di F.Liszt cade questa settimana il sabato 22 ottobre 2011, e mercoledì alle Hatchlands nel Surrey si tiene un recital su un pianoforte Erard 1845 firmato da Thalberg, il suo più grande rivale.
'Old Arpeggio' era il soprannome dato a Sigismund Thalberg a causa di una particolare caratteristica della sua scrittura pianistica, che a volte ha dato la melodia per i pollici mentre li circonda con arpeggi di cui sopra e di sotto, suonando come se avesse tre mani.
Thalberg era un ottimo pianista secondo i suoi contemporanei Mendelssohn, Hallè e Clara Schumann; Chopin ha detto che "suona eccellentemente" ... e Parigi nel 1836 si divise in thalberghiani e sostenitori lisztiani.
Ci furono commenti infiammati sulla stampa, concerti dei due rivali in Conservatorio (Thalberg) e all'Opéra (Liszt) nel marzo 1837, culminando con un duello pianistico come parte di un concerto di beneficenza per i profughi italiani organizzata dalla principessa Belgiojoso nel suo salone.
Anche se molti artisti suonarono in quella serata, fu la presenza dei due pianisti catturò l'immaginazione del pubblico.
'Mai Liszt fu più controllato, più riflessivo, più energico, più appassionato; mai Thalberg suonò con maggiore verve e tenerezza. Ognuno di loro suonò con prudenza all'interno del proprio dominio armonico, ma ognuno utilizzò tutti i suoi mezzi.
Fu un torneo ammirevole. Il più profondo silenzio cadde su quella nobile arena.
E, infine, Liszt e Thalberg furono entrambi proclamati vincitori di questo scintillante e intelligente confronto ... quindi due vincitori e nessun vinto ... 'scrisse il critico Jules Janin nel Journal des Débats;
Anche se il verdetto della principessa Cristina di Belgioioso fu: 'Thalberg è il primo pianista al mondo - ma Liszt è unico.'
Lo strumento utilizzato per il duello era un Erard - acquistato dalla Principessa con Liszt lì in quel momento, in base al registro Erard di strumenti (terza voce, 13317, a destra).

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