2013_12_15 Passeggiata Organistica di Natale a Vigevano

Domenica 15 dicembre 2013_12_15
dalle ore 15,30 alle ore 18,30
ASSOCIAZIONE CULTURALE CARLO NATALE e CARLO VELLA
ROTARY CLUB VIGEVANO-MORTARA
Organizzano

Sette note verso il cielo
Passeggiata organistica di Natale
organista ed esecutore Maestro Simone Quaroni
guida la passeggiata Gian Mauro Banzola

Passeggiata del Pomeriggio:
ritrovo ore 15,15 in Duomo
1a TAPPA
ore 15,30 Duomo organo Serassi del 1792
Cattedrale di S. Ambrogio
L’organo della Cattedrale di Vigevano fu costruito dai Serassi di Bergamo nel 1782 (opus n°.200) e poi parzialmente rifatto dai Lingiardi di Pavia nel 1846 (opus n°.80), utilizzando però quasi integralmente il materiale Serassi. Lo strumento si trova in Presbiterio, in “Cornu Epistolae”, all’interno di una grandiosa cassa lignea di stile neoclassico, e consta di un’unica tastiera cromatica e di pedaliera a leggio. Restaurato tra il 1995 e il 2000 dalla Bottega Organara Dall’Orto & Lanzini di Dormelletto (NO), per volontà del precedente Arciprete della Cattedrale Don Giancarlo Forti, purtroppo recentemente e prematuramente scomparso, prese il posto di uno strumento molto più antico costruito dai F.lli Antenati di Bergamo nel 1595 e poi purtroppo alienato. Ha in tutto 1986 canne.
Cattedrale di S. Ambrogio - organo Serassi (1792)
François Couperin (1668 – 1733) Dalla Messe pour les Convents (1690):
- Offertoire sur les Grands Jeux - Elevation
Gervais François Couperin (1759 – 1826) Récit
Polibio Fumagalli (1830 – 1900) Suonata-Capriccio n. 1 – Op. 81

2a TAPPA
ore 16,15 san Francesco organo Lingiardi del 1860
Chiesa di S. Francesco
Costruito dai F.lli Lingiardi di Pavia nel 1860 (opus n° 125), e inaugurato il 4 ottobre dello stesso anno è, con le sue 1632 canne, il terzo strumento per dimensioni della città dopo quello di S. Pietro Martire (2535 canne) e quello del Duomo (1986 canne); possiede un’unica tastiera di 61 note cromatica e pedaliera a leggio. E’ stato ripulito nel 1992 ad opera della ditta Krengli di Novara. Nel 1998 è stata restaurata la consolle e la meccanica, mentre nel 2003 è stata interamente restaurata la manticeria, sempre ad opera dei Krengli. Tra il 2009 e il 2010 sono stati realizzati altri importanti interventi di manutenzione, grazie all’organaro Alessandro Venchi di Pavia, che lo hanno riportato al primitivo splendore. 
Chiesa di S. Francesco - organo Lingiardi (1860)
Georg Böhm(1661 – 1733) Gelobet seist du, Jesu Christ (Corale con 5 partite)
 (trad. Lode a te, Gesù, nato uomo da una vergine)
Gervais François Couperin (1759 – 1826) Deuxième Offertoire
Simone Quaroni (1983) Duetto (per Flutta e Corno Inglese)
Vincenzo Antonio Petrali(1830 – 1889) Versetto per il Gloria n° 2 (Messa in Re)
Versettoper il Gloria n° 3 (Messa in Fa)

3a TAPPA
ore 17,00 san Pietro Martire organo monumentale
Serassi - Lingiardi - Krengli (1808 - 1867 - 1927)
Chiesa di S. Pietro Martire
L’imponente strumento, che si trova posto in cantoria sopra l’ingresso in una grandiosa cassa neogotica, con torri laterali e decorata da intarsi, guglie e merlature ispirate al gotico fiammeggiante, fu costruito dai Serassi di Bergamo nel 1808 e poi ampliato dai Lingiardi di Pavia nel 1867. Nel 1927 fu oggetto di una riforma secondo il gusto ceciliano operata dai Krengli di Novara, che portò l’organo ad assumere la conformazione attuale. Consta di due tastiere cromatiche da 58 note e di una pedaliera distesa concavo-radiale di 27 note la trasmissione è meccanica per le tastiere e pedaliera, ed elettrica con leve Barker per registri e combinazioni. Lo strumento è stato oggetto di un intervento di pulitura nel 1992 ad opera di Carlo Feggi di Novara durante il quale è stato asportato il violone di zinco al pedale aggiunto da Krengli, e sostituito con un Basson 16’ ad ancia (ex trombone bassi 16’ Lingiardi del grand’organo) e il concerto violini 2 file soprani dell’espressivo, sempre di Krengli, è stato sostituito con una Sesquialtera 2 file nuova. Un ulteriore intervento di manutenzione straordinaria è stato recentemente eseguito dall’organaro Alessandro Venchi di Pavia, che ha riportato lo strumento alla primitiva funzionalità. Con le sue 2535 canne, è il più grande organo della città e il terzo per dimensioni della Diocesi.
Chiesa di S. Pietro Martire - organo monumentale Serassi-Lingiardi-Krengli (1808-1867-1927)
Johann Sebastian Bach(1685 – 1750) In dir ist Freude BWV 615
(trad. In te è la gioia)
Léon Boëllmann (1862 – 1897) Elévation
Franco Vittadini (1884 – 1948) Presepio di Greccio Canzoncina
Thomas Adams (1785 – 1858) Marcia in B-flat

4a TAPPA
ore 17,45 s.Maria del Popolo organo Lingiardi del 1843
Chiesa di S. Maria del Popolo
Quest’organo, posto su balconata sopra la bussola del portale di ingresso all’interno di una cassa baroccheggiante finemente decorata, fu costruito nel 1843 dai F.lli Lingiardi di Pavia per volere dell’allora Maestro di Cappella del Duomo di Vigevano Raimondo Boucheron. Ha una sola tastiera ad ottava corta di 54 note e pedaliera a leggio cromatica (originale) di 17 note. I registri sono ventidue e le canne circa un migliaio. Sempre tenuto in manutenzione dalla Confraternita, non ha mai subito veri e propri interventi di restauro, e ciò ha permesso di conservare integra l’intonazione originale voluta dai Lingiardi, particolarmente chiara e argentina. È considerato tra i più pregiati strumenti della città ed è stato inserito nella lista degli organi di alto interesse artistico della Provincia di Pavia.  Nel 2006/7 è stato parzialmente ripulito e accordato dall’organaro Alessandro Venchi di Pavia, per iniziativa e a spese di un privato. È spesso utilizzato per concerti e manifestazioni culturali di vario genere. 
Chiesa di S. Maria del Popolo - organo Lingiardi (1843)
Johann Kaspar Kerll (1627 – 1693) Battaglia
Arcangelo Corelli (1653 – 1713) Concerto Grosso VIII Op. 6
“fatto per la Notte del S. Natale”
Justin Heinrich Knecht (1758 – 1817) Cantabile in G-dur
Niccolò Moretti(1763 – 1821) Sonata X


Conclusione serale 
ore 21,00 s.Maria della neve organo Maroni - Biroldi del 1847
Concerto 
organista maestro Fabio Re
Chiesa di S. Maria della Neve
L’attuale strumento, abbastanza grande nonostante le apparenze, con unica tastiera e pedaliera a leggio, fu posto tra il 1846 ed il 1847 dall’organaro varesino Eugenio Maroni Biroldi. Pare però che quest’organo non fosse stato costruito ex novo per questa chiesa, ma bensì per un’altra, forse nel varesotto, e che solo in un secondo momento venne acquistato dalla Confraternita vigevanese. Ciò lo si deduce dal fatto che la cassa, di epoca precedente, era troppo piccola, ed il Biroldi dovette faticare non poco per farci stare il proprio manufatto. Inoltre documenti d’archivio provano che alcuni anni prima i Confratelli commissionarono il progetto per un organo di dimensioni più contenute alla celebre famiglia artigiana Lingiardi di Pavia. Il preventivo, però, risultò troppo oneroso, tanto da essere più costoso dello strumento più grande installato poi dal Biroldi. Interamente restaurato nel 2002 da Carlo Feggi di Novara, è sicuramente tra gli esempi più rappresentativi di organo ottocentesco italiano presente in città.
Chiesa di S. Maria della Neve Organo Maroni-Biroldi (1847)
Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini (1665-1707) Pastorale 
Autori Anonimi (XV sec.)
Tre Noël popolari: A la venue de Noël --  Il est né le Divin Enfant
-- Noël est cette Nuit 
Marc-Antoine Charpentier (1634-1704) Prelude (dal “Te Deum”) 
Marco Enrico Bossi (1861-1925) Allegretto pastorale 
César Franck (1822-1890) Grand Choeur
 (Sortie pour un Noel) 
Padre Davide da Bergamo (1791-1863) Ispirazioni Davidiche a Gesù Bambino 
Anonimo (XV sec.) Antico Noël francese 
Claude-Béninge Balbastre (1724-1799) Noël
"Tous les Bourgeois de Chatres 
Giovanni Morandi (1777-1856) Pastorale
(Introduzione-Andantino grazioso- Balletto)

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero
in collaborazione con
e rassegna
In Locum Angelorum

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