2014_05_14 Teatro Coccia di Novara prossimi appuntamenti

Appuntamenti al Teatro Coccia di Novara:
 
sabato 17 maggio 2014_05_17 alle 21.00per i Concerti da Camera:
Orchestra di Fiati Zephyrus
Marco Zoni flauto solista 
Biglietti 10,00 euro
PROGRAMMA
G.F.HAENDEL  The Queen of Sheba  dal “Solomon”
W.A.MOZART 
Sinfonia da “Il flauto magico”
Andante in do magg. K315 per Flauto e Orchestra
F.BORNE 
Fantasia Brillante su temi della Carmen di Bizetper Flauto e Orchestra
 * * *
P.I.TCHAIKOVSKY 
Marcia - Danza dei flauti - Danza cinese - Trepak da “Lo Schiaccianoci”
G.ROSSINI 
Sinfonia da “L'Italiana in Algeri”
P.MASCAGNI 
Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”
G.VERDI 
Sinfonia da “Nabucco”
Ballabili da “Otello”

 
domenica 18 maggio 2014_05_18 alle 16.00 
Ultimo appuntamento con il cartellone Famiglia: Lo scoiattolo in gamba, favola lirica in un atto di Eduardo De Filippo con musiche di Nino Rota. Una produzione Fondazione Teatro Coccia in collaborazione con Accademia di Canto e Musica da Camera M. Langhi. Biglietti 10,00 euro per bambini al di sotto dei 14 anni; 15,00 euro per tutti;
Favola lirica in un atto di Eduardo De Filippo Musica di Nino Rota
Direttore Musicale Alberto Veggiotti
Regia, Adattamento, Idea Scenica e Immagini Emiliana Paoli
Attore Giorgio Bongiovanni
Re Pappone (Basso) Massimiliano Galli
Solisti e Coro di Voci Bianche Accademia Langhi di Novara
Direzione Artistica Marina Goggi
Orchestra Accademia Langhi in collaborazione con  Ueco Junior a cura di Greta e Suela Mullaj
ADS Società Ginnastica Pro Novara 1881 Responsabile Michela Fitto
Studio Danza Novara ADS diretto da Alida Pellegrini
Produzione Fondazione Teatro Coccia, in collaborazione con Accademia di Canto e Musica da Camera M. Langhi Opera lirica per bambini

Personaggi:
Lo Scoiattolo 
Il Re Pappone, basso
I Ciambellani del Re
Gli invitati del Re 
Animali, del bosco 
Ingredienti del pranzo 
Oggetti da cucina
Protagonista dell'opera è un piccolo scoiattolo rimasto senza denti, che non può più rosicchiare le ghiande, le noci e altre prelibatezze di cui si ciba. Il Re Pappone gli offre una dentiera d'oro e in cambio lo Scoiattolo si impegna a preparare un magnifico pranzo per lui e per tutti i potenti della Terra, che vengono prontamente invitati.
Scritta da Nino Rota, l'opera unisce melodie vivaci e orecchiabili a una storia ricca di divertimento e di sorprese, in grado di appassionare piccoli e grandi. "Lo scoiattolo in gamba" segna una tappa importante del sodalizio tra Nino Rota e Eduardo De Filippo, che portò poi alla realizzazione di Napoli Milionaria e di Filumena Marturano. 
L'ispirazione del testo viene da un tema di Luisella, figlia di Eduardo, scomparsa in giovane età, alla quale il padre dedica un tenerissimo ritratto nel libro 'O canisto' (Napoli, 1971) che raccoglie anche la prima edizione del libretto, successivamente ampliato e leggermente modificato per la sua messa in musica. Le parole di Eduardo ci svelano come nacque l’idea di questa favola musicale: Tutte le volte che Luisella torna dalla scuola mi porta un pensierino: un portamonete comprato sulle bancarelle, una lucertolina di plastica, un pettinino di finta tartaruga; un fiorellino che a lei è sembrato particolare. C'è stata una volta che dovette tornare a casa di corsa e a mani vuote, con la testa ancora piena d'immagini fantastiche e con una voglia irresistibile di raccontarmi quel che aveva pensato e scritto per descrivere e rendere vivo e astuto il piccolo Scoiattolo, eroe assoluto del tema che la maestra le aveva assegnato... e il regalo me lo fece lo stesso. 
Lo spettacolo è un raro esempio di come cultura adulta e cultura dell'infanzia, cultura alta e cultura popolare possano interagire, contaminarsi e divenire sia fonte di conoscenza ed esperienza per i più piccoli, sia momento di rinnovamento, di rilettura, persino di gioco con la tradizione. "Lo Scoiattolo in gamba", inoltre, si presta particolarmente per un primo divertente approccio all'opera lirica, per far scoprire ai bambini questa affascinante forma di teatro. 

Lo spettacolo vedrà la partecipazione attiva dei ragazzi delle scuole della città, coinvolti nello studio dell’opera e interpreti della stessa nella messa in scena sul palco del Teatro Coccia. Un percorso che li porterà ad avvicinarsi al testo, all’opera al teatro in generale. 

Idea scenica e registica de “Lo Scoiattolo in Gamba”
L'idea registica per la messa in scena de “Lo Scoiattolo in gamba” nel trentennale dalla scomparsa del suo autore, vuole tenere conto del percorso attraverso il quale egli giunge alla sua realizzazione, infatti, Il 5 gennaio 1960 l' amatissima figlia di Eduardo De Filippo, Luisella, nata nel settembre del 1949, muore a causa di un'emorragia cerebrale, una circostanza che segna profondamente
Eduardo, ma è questa vicenda strettamente personale che porterà alla realizzazione de “Lo Scoiattolo in Gamba” un opera in un atto per ragazzi che vedrà ancora una volta la collaborazione tra Eduardo de Filippo e Nino Rota”.
L'intento è quello di dare rilievo al legame tra padre e figlia, alla grande poetica di Eduardo e allo splendido legame artistico tra due grandi del nostro tempo quali Nino Rota ed Eduardo De Filippo.
Nell'opera verranno inserite poesie e pensieri di Eduardo, sulla vita, sui sentimenti e sull'arte, accompagnati da musiche che hanno contraddistinto il sodalizio Rota-De Filippo. Nel suo libro del 1971 “'O Canisto” Eduardo dedica un capitolo alla figlia, con la poesia "Pazzianno c' 'o suonno" e con un ricordo personale racconta che la bimba ogni giorno, tornando da scuola, non mancava mai di portargli un piccolo regalino, qualcosa acquistata su una bancarella, oppure un fiore, una foglia dalla forma o dai colori particolari. Un giorno però, essendosi trattenuta a scuola più del solito per completare un tema, non aveva fatto in tempo a portargli nulla. Era però ansiosa di raccontare a suo padre la storia che aveva scritto nel componimento e, come scrive Eduardo «il regalo me lo fece lo stesso...».
La storia è quella di uno scoiattolo che non ha i denti e che quindi non riesce a mangiare. Nel bosco in cui vive passa un re, che gli promette una polvere magica in grado di farglieli spuntare. In cambio però lo scoiattolo deve recarsi a corte e preparare un sontuoso banchetto per lui ed i suoi illustri ospiti. Il piccolo roditore accetta ma la preparazione del pranzo si rivela più lunga e complicata del previsto, tanto che il re minaccia di decapitarlo. Quando finalmente tutto sembra essere pronto, lo scoiattolo, specchiandosi nel coperchio di una pentola, si accorge che, anche senza polvere magica, gli sono spuntati i denti. Stanco ed affamato mangia tutto quello che aveva cucinato e fugge via dalla reggia, lasciando il re e tutti i suoi ospiti a bocca asciutta.
Nel Canisto Eduardo riporta il testo del libretto e, a conclusione del capitolo, scrive: «...Adesso Luisella tiene vent'anni... Il tempo passa, come no! Per una ragazza bella come lei, moderna, allegra e con tutta la gioia di vivere che ha, si giustifica in pieno l'indifferenza che prova per i ricordi d'infanzia; io però, a sua insaputa, questo "Scoiattolo" l'ho voluto mettere nel Canisto. Lei non lo darà a vedere, ma in fondo ne avrà gioia».
La lettura registica sostenuta dalla musica di Rota prevede l'inserimento nello spettacolo di gruppi di ballo classico, moderno e/o ginnaste oltre alla presenza di una voce narrante Emiliana Paoli
Bambini all'Opera…perché

...per il desiderio di sfatare l'idea che si ha, in particolar modo sui titoli lirici, che teatro e musica siano qualcosa di lontano, “ingessato” anacronistico di difficile fruizione ai più e soprattutto ai piccoli

…perché i bambini si esibiranno nella rappresentazione di una vera e propria opera lirica che nella sua forma originaria prevede la loro presenza esclusivamente come pubblico

…perché impegnandosi per un lungo periodo alla preparazione vocale, strumentale, registica e scenica dell'opera potranno rendersi concretamente conto che ogni risultato presuppone un percorso spesso lungo e a volte difficile
 
…perché le repliche permetteranno ad un cospicuo numero di bambini di assistere alla rappresentazione di un’opera lirica in cui ad esibirsi accompagnati da un'orchestra assieme ad un cantante lirico professionista potranno vedere  coetanei il cui livello di preparazione sarà certamente degno del contesto in cui si trovano.

…perché è un progetto certo ambizioso che richiede impegno, ma la preparazione dei ragazzi non prevede solo l'esperienza teatrale e musicale, siamo sicuri che questa esperienza resterà in modo indelebile nei cuori e nei ricordi di questi bambini.

Emiliana Paoli

 
mercoledì 21 maggio 2014_05_21 alle 21.00
Ultimo appuntamento per i Concerti da Camera
PROGRAMMA
W.A.MOZART Quintetto in si bemolle KV 581
Allegro – Larghetto – Minuetto e trio – Allegretto con variazioni 
J.BRAHMS Quintetto in si minore op. 115
Allegro – Adagio – Andantino – Presto non assai, ma con sentimento – 
Con moto. Un poco meno mosso

 
giovedì 22 maggio 2014_05_22 alle 21.00 
per gli eventi Extra Stagione
Francesco Tesei - il Mentalista presenta Mind Juggler.  Produzione Marangoni Spettacolo
Prezzi biglietti:
Settore giallo: intero €26,00+2,00 prevendita - ridotto €21,00+2,00 prevendita
Settore azzurro e rosa: €21,00+2,00 prevendita - ridotto €17,00+2,00 prevendita
Settore verde: €18,00+2,00 prevendita - ridotto €15,00+2,00 prevendita
Riduzioni per under 14 e gruppi di almeno 12 persone
Secondo Milton Erickson “ognuno di noi è molto più di ciò che pensa di essere, e sa molto più di ciò che pensa di sapere”. 
Partendo da questa semplice affermazione, che suggerisce l’idea che la mente umana abbia risorse e potenzialità straordinarie, Francesco Tesei trasforma le più moderne ed efficaci tecniche di comunicazione subliminale, di mentalismo e di illusionismo psicologico, e attrvaerso di esse invita ad attingere dalle risorse “magiche” dell’inconscio, e ad esplorare insieme a lui mondi affascinanti, misteriosi e in continua evoluzione: i mondi della mente e della comunicazione.
Nel suo spettacolo il pubblico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando insieme a Francesco con i cinque sensi, con il pensiero, con la percezione, l’immaginazione e la comunicazione.
Francesco Tesei, come un vero e proprio “Giocoliere della mente” (da cui il titolo dello show: Mind Juggler), compie “evoluzioni ed acrobazie” con ciò che comunemente riteniamo una delle cose più intime e personali, i nostri pensieri, per poi confondere sensi e percezioni, sfiorando in maniera provocatoria temi eterni e comuni ad ogni uomo. “Cosa so di me stesso?” Quanto sono libero? Cosa mi lega agli altri? Che è la Realtà?.
 

I biglietti per gli spettacolo del Teatro Coccia sono acquistabili presso la biglietteria del teatro, in Via Rosselli, 47 a Novara, aperta dal martedì al sabato, esclusi festivi, dalle 10.30 alle 18.30 e nell’area biglietteria online del sito, accessibile da qualsiasi browser, anche attraverso dispositivi mobili, quali smartphone e tablet. 
Fondazione Teatro CocciaVia f.lli Rosselli, 47
28100 Novara (NO)
Tel. +39.0321.233200 r.a. - Fax +39.0321.233250
www.fondazioneteatrococcia.it

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